Libri & Palloni (1)

In questo periodo, funestato dalle terribili notizie derivanti dalla pandemia Covid-19, che dopo l’escalation di contagi e di vittime avvenuta Italia sta velocemente contagiando tutto il globo, con tutti gli eventi sportivi di tutte le discipline sospesi in ogni ordine e grado: esordisco con questa nuova rubrica che, spero possa essere gradita e apprezzata non solo in questo periodo di permanenza forzata in casa per cercare di arginare il contagio, ove quindi una buona lettura costituisce senz’altro un utile e piacevole passatempo, ma anche in futuro.

Moltissimi sono i libri scritti sul mondo del pallone e dei palloni intesi come sport , anche oltre il calcio, biografie, romanzi , saggi ecc.

Oggi vi consiglio un libro dal titolo “Calcio Totale” sulla vita calcistica e non di Arrigo sacchi, scritta dallo stesso “mister” di Fusignano con l’ausilio di Guido Conti, libro del marzo del 2015 che io ho letto nel maggio del 2015.

Questo libro, molto bello per altro a mio avviso, è scritto con uno stile snello e fluente, dando la possibilità al lettore di appassionarsi senza mai annoiarsi, e da la possibilità di capire i dettami tattici del calcio totale adottati da Mister Arrigo Sacchi, soprattutto all’apice della sua carriera, ossia alla stagione 1987/88 quando di fatto invento’ un nuovo modo di giocare a calcio.

Il libro, esamina anche aspetti personali della vita di Sacchi dalla sicurezza data dalla sua famiglia la moglie Giovanna e le figlie, fino ad un male invisibile, che ne ha condizionato pesantemente la carriera costituito da stress, ansia, tensione che ha sempre cercato di gestire seppur tra molte difficoltà.

Vengono raccontati, numerosi aneddoti che hanno accompagnato tutta la sua carriera, dagli esordi nel settore giovanile della Fiorentina, alle esperienze al Rimini, dove fece esordire tra i professionisti un giovanissimo Fernando De Napoli, all’epoca in prestito dall’Avellino, che poi incontrerà successivamente nella sua carriera, ed allenerà’ in nazionale.

I capitoli, più’ interessanti, sono comunque , a mio avviso, quelli incentrati sulla nascita, l’evoluzione e poi la maturazione dello stile di gioco di Arrigo Sacchi, che lo hanno reso celebre, oltre ad aver conquistato il mondo avendo vinto in quegli anni alla guida del Milan per due volte la Coppa Intercontinentale, diventando quindi campione del mondo per club. Sono gli anni in cui Sacchi si trova alla guida del Parma, dove con una squadra eccezionale , che di li a poco con quella ossatura arriverà in serie A e scriverà pagine indelebili sotto la guida di Calisto Tanzi. Ai tempi il proprietario e presidente era Ceresimi, con il quale Sacchi ottenne al primo anno la promozione dalla C1 alla B ed al secondo anno sfioro’ la promozione in serie A, plasmando la squadra secondo il 4-4-2 che poi lo avrebbe reso famoso e che strego’ Silvio Berlusconi al punto di puntare su di Lui, per la stagione 1987/88 , un esordiente in Serie A, mai intuizione fu più’ azzeccata. Nelle pagine che si susseguono, Sacchi spiega bene, che tipo di allenamenti eseguiva, per raggiungere la perfezione nei movimenti, che i giocatori dovevano effettuare in campo, non esistevano ruoli predefiniti, tutti dovevano occuparsi sia della fase difensiva che essere capaci nel contrattacco di essere efficaci in fase offensiva, era un calcio dove non c’era spazio per i fantasisti, non funzionali al suo gioco, e dove il portiere doveva essere molto bravo con i piedi partecipando attivamente alla costruzione delle azioni offensive.

Questo modello di gioco , appunto il ” calcio totale” ha fatto di Arrigo Sacchi una leggenda del calcio mondiale, questo libro lo racconta molto bene sotto molti punti di vista e che io, sento di consigliarvi, come un ottima lettura per tutti gli appassionati di pallone e di sport in generale.